Monthly Archives: agosto 2008
lunedì 25 agosto ’08
mercoledì 20 agosto ’08
venerdì 15 agosto ’08
martedì 12 Agosto ’08
song test
1) Come ti senti oggi? I don’t to want to miss a thing. (un pò triste come song ma alla fine è vero non voglio mai perdermi niente)
2) Dove arriverai nella vita? See dem coming –gentlaman (e quindi???)
3) Come ti vedono i tuoi amici? L’errore – subsonica (è tosta!!!!!!!!!)
4) Ti Sposerai? Ripassa – di gabri ponte (parla da sola la song)
5) Qual’è la canzone più adatta alla tua ragazza? Sunny – Mousse t. (si infatti un po’ di sole non guasta, al limite la uso come lampadina…)
6) Qual’è la canzone più adatta al tuo migliore amico? Regina di cuori – Pelù (ho amici gay???)
6) Qual’è la canzone più adatta alla tua migliore amica? Faint – linking park (insomma per una donna con le palle…)
6) Com’è la tua vita? Scream – Jackson (urlaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Un’altra tosta song)
7) Com’è stato il tuo liceo? Lei non ti chiamerà – gemelli diversi (insomma una delusione)
8) Qual è la tua filosofia di vita? Pay me my money down – bruce Springsteen (insomma damme sti soldi)
9) La cosa più bella dei tuoi amici? In da club – 50cent (insomma siamo una banda di zozzoni e gente con i coltelli ai denti??)
10) Che hai in programma per il weekend? Samim – Heater spot c1 deejay (non ha parole la song!!!!)
11) Come ti va la vita? Maracaibo (è tutta una festa)
12) La canzone suonata al tuo funerale? Keep you worries – guru (calcolate che la traduzione è: conservazioni preoccupate!)
13) Come ti vede il mondo? Sopra e sotto – gemelli diversi (una sorta di in e out)
14) Avrai una vita felice? Giallurussu – sud sound System ( ma ora cosa centra l’inno del lecce???)
15) Cosa pensano realmente i tuoi amici di te? Anni ’60 – tony tammaro (sotto l’ombrellone con la fetta di cocomero)
16) La gente segretamente ti brama? Mas que nada – Sergio Mendes (non centra un cazzo)
17) Come posso essere felice? Freedom – the london symphony orchestra ( essendo libero, è vero è sempre stato così)
18) Cosa farai della tua vita? Come sei veremente – allevi (grazie al cazzo!)
19) Avrai dei figli? Gianna – Rino Gaetano (spero che non sia come quella della canzone)
20) Se un tizio su un camion ti offre una caramella? Liberi tutti – subsonica (scappooooooooooooooooo)
21) Cosa pensa tua mamma di te? Bohemian Rhapsody – queen (cmq per chi conosce il testo, io non ho ucciso nessuno)
22) Qual è il tuo più grande segreto personale? In the tunnels – Ramin Djowadi (ebbene si, vivo in un tunnel
23) Canzone del tuo nemico? Figli delle stelle – Alan Sorrenti (non riesco a dargli un senso)
24) La tua personalità? Tieni il tempo – 883 (in continuo movimento)
25) Canzone del matrimonio? Nuvole rapide – subsonica (tanto non dura)
giovedì 7 agosto
Lunedì 4 agosto ’08
Sono finalmente alla casetta finlandese. Non è male, la mia cameretta sarà di 20 metri quadri e quindi sto bello largo. La casa è composta di 4 stanze e 2 bagni, è arredata con mobili in legno ma non c’è neanche una posata o un piatto o qualsiasi altro accessorio. Per ora non c’è ancora nessuna persona per cui ho tutta la casa per me. Penso che arriverà qualcuno per la fine del mese. Finalmente sono riuscito a trovare il cavo per attaccarmi alla corrente, dato che questi finlandese hanno come unico attacco quello tipo della lavatrice.
Oggi ho visitato l’università, è enorme e tecnologicamente avanzatissima. Basta calcolare che nei corridoi è pieno di computer. È davvero uno spettacolo, ed ogni persona, dal fruttivendolo al bidello al mega super professore parla un ottimo inglese. Sicuramente lo imparerò anche io (almeno spero). Oggi ho conosciuto alcuni ragazzi che faranno i corsi di lingua finlandese con me: due americani e due portoghesi, molto cortesi, e anche loro parlano bene inglese.
Questa mattina sono stato a contatto con la mia tutor, una ragazza davvero bella. Mi ha spiegato che qui in Finlandia molti ragazzi sono atei, ma non come intendiamo noi, praticamente se vuoi lasciare la chiesa basta che compili un modulo precompilato su internet e il gioco è fatto. Mi ha detto che dopo alcuni giorni ti arriva una lettera a casa che dice che non sei più di quella o quell’altra religione e ti scrive quanti giorni hai fatto in chiesa e altre cose stupidissime che possono far comodo solo alle statistiche. Mi ha detto anche che lei come tutti i finlandesi non pagano le tasse universitarie e che per ogni facoltà c’è bisogno di un test d’ingresso, poi mi ha detto che ogni universitario riceve un assegno mensile di 500€. Bhè direi proprio niente male..
Per oggi direi basta anche perché alla fine va a finire che rimango senza argomenti.
prima destinazione Helsinki
Mi è difficile spiegare le mie prime sensazioni in un luogo di cui fino a pochi mesi orsono non ne conoscevo neanche l’esistenza. L’impatto devo dire che è stato dei migliori: dall’aereo si vedeva uno sterminato tappeto di alberi, e solo con difficoltà si riuscivano a vedere le poche piccole case in legno che vi erano sotto. Una natura quasi incontaminata dal passaggio dell’uomo. Entrato nell’aeroporto la mia prima emozione è stata wow: una miriade di ragazze giovani bionde con gli occhi azzurri e soprattutto ai miei occhi viziati, bellissime; unica pecca: dove sono finite le labbra carnose??? È vero cmq vada le Italiane hanno quel qualcosa in più…
cmq continuo con il mio diario, prima cosa comprata è stato un accendino con il nome finlandia; sembravo uno di quei turisti giapponesi che appena arrivati a Roma si comprano il solito souvenir con la foto del colosseo. Fumando, in uno dei miriadi spazzi riservati ai vecchi e infiniti fumatori del mondo, ho capito che il fatto di non conoscere le lingue sarà un bel problema: c’erano dei francesi che dicevano continuamente italiano qualcosa e italiano qualcos’altro; il mio primo pensiero è stato: mi sono chiuso la cerniera dei pantaloni?? Bhè cari ascoltatori la mia zip era ben chiusa ermeticamente. Quindi cosa cazzo volevano quei francesi di merda???.
Prima telefonata ricevuta nel luogo straniero è stata quella di mio padre che sembrava più eccitato di me. Ti voglio bene Papà
L’aeroporto di Helsinki è pulitissimo, organizzato e vi vige un silenzio di quelli di rispetto come per dire qui ognuno ha il suo da fare e quindi noi non ci rompiamo le scatole. Me lo aspettavo più grande ma penso che bisogna anche accontentarsi di tanto in tanto,
Ora aspetto di arrivare a Tampere per conoscere la gentilissima ragazza che mi darà le chiavi della casetta tamperina.